La giunta comunale ha dato il via libera al progetto preliminare della nuova passerella ciclo-pedonale, che collegherà i due parchi che sorgono sulle rive dell'Arno, le Cascine e l’Argingrosso. Il progetto è stato inserito dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle Grandi Cascine, il grande parco fluviale dell’area fiorentina. “Il progetto delle Grandi Cascine non può essere realizzato senza una via di comunicazione diretta tra il parco storico monumentale e l’area dell'Argingrosso”, ha spiegato l’assessore all’ambiente Caterina Biti. La nuova struttura sorgerà in corrispondenza del viale Pegaso, tra la passerella dell’Isolotto e il Ponte dell’Indiano, e misurerà 114 metri.
I materiali sono stati scelti in modo da consentire la migliore integrazione con l’ambiente del parco, oltre che per la facilità di montaggio e per la poco onerosa manutenzione. La scelta del metallo permetterà di realizzare gran parte del manufatto in officina con successivo montaggio sul posto; per i puntoni laterali verrà utilizzato acciaio CorTen, per la struttura della passerella e per i parapetti è previsto invece l’impiego di acciaio zincato verniciato bianco avorio. La pavimentazione del percorso pedonale e ciclabile sarà realizzata in doghe di legno trattato. Anche i rivestimenti delle fioriere, le sedute e i corrimani saranno realizzati in legno.
Grande attenzione è stata dedicata all’illuminazione notturna, pensata per esaltare l’andamento curvilineo della passerella stando ben attenti a non debordare nell’inquinamento ottico. Il sistema proposto è costituito da diodi bianchi posti alla sommità di lampioni metallici per le zone di accesso al ponte e da faretti incassati nell’impalcato della passerella. L’illuminazione dell'opera sarà a “consumo zero” poiché prevede pannelli fotovoltaici al di sopra dei lampioni collocati nelle zone di accesso al ponte.
Il progetto è previsto nel Piano Strutturale e inserito nel Piano triennale degli investimenti per un importo di 2.150.000 euro. Tempi previsti: progettazione definitiva pronta entro l’estate per poi passare all’esecutiva, all’affidamento dei lavori e all’avvio dell’intervento presumibilmente all’inizio del 2013.
Questo darà l'avvio alla riqualificazione del parco che prevede inoltre numerosi altri progetti.
La realizzazione di un centro visite nelle ex Scuderie dell'ippodromo e due ristoranti alle due estremità del parco: uno nei pressi dell’Indiano e l’altro nei pressi di Ponte alla Vittoria, nella ex discoteca Central Park; mentre la ex discoteca Meccanò verrà demolita. Verranno inoltre realizzati nuovi parcheggi all’Argingrosso e un parcheggio sotterraneo in piazza Vittorio Veneto; questi serviranno come punto di sosta per i mezzi motorizzati poiché il traffico all’interno del Parco sarà regolamentato e sorvegliato con porte telematiche.
E' prevista anche la realizzazione di altre tre passerelle sul torrente Mugnone.
Il lato fitness sarà potenziato con la creazione di percorsi ciclo-pedonali e percorsi vita; inoltre è prevista la realizzazione di un campo da golf a 18 buche all'interno del parco dell'Argingrosso, ampliando l'attuale campo esistente. Dal punto di vista dell’entertainment il Parco, nel progetto, sarà sempre più al centro di iniziative di vario tipo, da concerti a esposizioni, sfruttando le numerose nuove strutture ricavate dagli edifici degli ex ippodromi Visarno e Mulina. Per i più piccoli sarà realizzato un novo spazio giochi alle Pavoniere.
Infine, ma non meno importanti, sono previsti interventi di manutenzione e recupeoro del verde che attualmente versa in condizioni non ottimali.
Con la speranza che le Cascine tornino allo splendore di un tempo, regalando a Firenze un grande parco pubblico in linea con tutte le altre grandi città nel mondo.
I materiali sono stati scelti in modo da consentire la migliore integrazione con l’ambiente del parco, oltre che per la facilità di montaggio e per la poco onerosa manutenzione. La scelta del metallo permetterà di realizzare gran parte del manufatto in officina con successivo montaggio sul posto; per i puntoni laterali verrà utilizzato acciaio CorTen, per la struttura della passerella e per i parapetti è previsto invece l’impiego di acciaio zincato verniciato bianco avorio. La pavimentazione del percorso pedonale e ciclabile sarà realizzata in doghe di legno trattato. Anche i rivestimenti delle fioriere, le sedute e i corrimani saranno realizzati in legno.
Grande attenzione è stata dedicata all’illuminazione notturna, pensata per esaltare l’andamento curvilineo della passerella stando ben attenti a non debordare nell’inquinamento ottico. Il sistema proposto è costituito da diodi bianchi posti alla sommità di lampioni metallici per le zone di accesso al ponte e da faretti incassati nell’impalcato della passerella. L’illuminazione dell'opera sarà a “consumo zero” poiché prevede pannelli fotovoltaici al di sopra dei lampioni collocati nelle zone di accesso al ponte.
Il progetto è previsto nel Piano Strutturale e inserito nel Piano triennale degli investimenti per un importo di 2.150.000 euro. Tempi previsti: progettazione definitiva pronta entro l’estate per poi passare all’esecutiva, all’affidamento dei lavori e all’avvio dell’intervento presumibilmente all’inizio del 2013.
Questo darà l'avvio alla riqualificazione del parco che prevede inoltre numerosi altri progetti.
La realizzazione di un centro visite nelle ex Scuderie dell'ippodromo e due ristoranti alle due estremità del parco: uno nei pressi dell’Indiano e l’altro nei pressi di Ponte alla Vittoria, nella ex discoteca Central Park; mentre la ex discoteca Meccanò verrà demolita. Verranno inoltre realizzati nuovi parcheggi all’Argingrosso e un parcheggio sotterraneo in piazza Vittorio Veneto; questi serviranno come punto di sosta per i mezzi motorizzati poiché il traffico all’interno del Parco sarà regolamentato e sorvegliato con porte telematiche.
E' prevista anche la realizzazione di altre tre passerelle sul torrente Mugnone.
Il lato fitness sarà potenziato con la creazione di percorsi ciclo-pedonali e percorsi vita; inoltre è prevista la realizzazione di un campo da golf a 18 buche all'interno del parco dell'Argingrosso, ampliando l'attuale campo esistente. Dal punto di vista dell’entertainment il Parco, nel progetto, sarà sempre più al centro di iniziative di vario tipo, da concerti a esposizioni, sfruttando le numerose nuove strutture ricavate dagli edifici degli ex ippodromi Visarno e Mulina. Per i più piccoli sarà realizzato un novo spazio giochi alle Pavoniere.
Infine, ma non meno importanti, sono previsti interventi di manutenzione e recupeoro del verde che attualmente versa in condizioni non ottimali.
Con la speranza che le Cascine tornino allo splendore di un tempo, regalando a Firenze un grande parco pubblico in linea con tutte le altre grandi città nel mondo.
FONTI: www.comune.fi.it - www.teladoiofirenze.it